La battaglia finaleAll'inizio della giornata, Callum cerca di usare l'incantesimo di Ibis Manis.Pluma.Voltantis., senza però riuscirci. In seguito si unisce ai vari comandanti per decidere la strategia di difesa contro l'esercito dell'oscurità; Rayla, in particolare, decide di restare per proteggere Zym insieme a Esca, venendo nominata Guardia del drago. Intanto Viren è giunto con il suo esercito, e poco dopo inizia la battaglia. Inizialmente le forze di difesa riescono a contenere l'avanzata dei soldati di fuoco, ma Claudia, grazie allo scettro corrotto, riesce ad aprire un varco, permettendo a diversi di oltrepassarle, tra cui Kasef che ingaggia un duello brutale contro Janai. In quel momento arriva Ezran con diversi draghi, ma come aveva detto Viren l'incantesimo da lui lanciato non fa altro che rendere i soldati più forti man mano che assorbono il fuoco, i quali riescono a imprigionare diversi draghi grazie alle baliste. Molti dei soldati, inoltre, riescono a raggiungere la montagna, venendo però ostacolati da Callum. Ben presto, però, si ritrova tra le grinfie di Kasef, il quale, tuttavia, viene ucciso dalla regina Aanya, giunta a Xadia con il suo esercito e i soldati leali a Ezran insieme a Gren, Opeli, Corvus e Barius. Grazie al loro intervento la battaglia volge al termine, con il consigliere Saleer e diversi soldati sopravvissuti fatti prigionieri. Con la situazione ormai sotto controllo Ezran intima a Callum di tornare da Rayla, per poi dirigersi ad aiutare i feriti. Amaya, però, è preoccupata per il fatto che non hanno ancora trovato Viren. In quel momento Ezran scorge Claudia che fugge dal campo di battaglia, e seguendola inciampa su un corpo coperto, che si rivela subito essere Viren, pronto a trafiggerlo con il suo bastone. Soren interviene in difesa del giovane re, arrivando addirittura a minacciare suo padre di ucciderlo se non si fosse arreso, mentre Claudia cerca di farlo ragionare. Ma Viren decide di colpire Ezran, costringendo Soren a trafiggerlo sotto lo sguardo sconvolto della sorella. Ma la verità viene subito a galla: Viren si rivela essere in realtà tre falene lunari mascherate da un'illusione, e tramite il suo legame con Zym Ezran capisce che quello vero si trova nella montagna, dove ha appena immobilizzato Rayla. Zym viene salvato dal tempestivo arrivo di Esca, che riesce ad accecare momentaneamente il mago, permettendogli di scappare verso la cima, dove però viene raggiunto di nuovo. Il draghetto cerca di scappare volando, ma Viren riesce a riportarlo indietro creando un vortice, permettendo a Aaravos di fargli assimilare la sua energia. Rayla, liberatasi grazie all'aiuto di Esca, cerca di fermarlo, ma non potendo vedere Aaravos viene respinta. Allora, pur di salvare Zym, decide di scagliarsi contro Viren, facendosi precipitare insieme a lui sotto lo sguardo sconcertato di Callum, che decide di buttarsi anche lui, e questa volta, grazie ai sentimenti che nutre per Rayla, riesce a far apparire due ali con cui può recuperarla, mentre Viren precipita nel vuoto. Calata la sera, i vincitori stanno festeggiando la loro vittoria quando sono interrotti da uno scossone: scoprono che Zubeia si è risvegliata, e vedendo il suo cucciolo ancora vivo, riportatoglielo dagli sforzi di elfi e umani, diventa fiduciosa per una nuova speranza tra le due razze. Altrove, Viren si risveglia miracolosamente in una caverna, scoprendo che Claudia lo ha riportato in vita ma a un caro prezzo, in quanto metà dei suoi capelli, ora, sono diventati bianchi; gli rivela, inoltre, che il famiglio di Aaravos si è avvolto in una crisalide da due giorni, in cui sta mutando in qualcosa.