Il ritorno del LupoIl Lupo, alias il pluriomicida Mario Pugliese, in seguito alla fuga dall'ospedale in cui era operato, si è fatto nuovi alleati, nell'apparente tentativo di sostituire i restanti, rinchiusi in carcere. Ordina agli scagnozzi di andare, e insieme si dirigono in auto ad una meta non precisata. Nel frattempo, dal carcere, Roberto Stincone, alias Scimmia, sta venendo trasferito dal carcere per aver ferito un avvocato. Qui, la macchina con Mario Pugliese, investe quella della Polizia di Scorta, ed escono gli assassini, che sparando a delle finestre riescono a far uscire Stinco, che così si riconcilia con l'ex e ormai neo capo. Qui, Mario fa porre davanti all'auto della Polizia, tutte le Guardie Giurate in modo da dargli la schiena, e successivamente li fucila tutti alle gambe, per poi fuggire insieme al criminale appena scampato all'ergastolo. Lucia Brancato, capitano dei R.I.S. di Roma, vive felicemente con il collega-fidanzato Orlando Serra, che quella mattina si sveglia prima della fidanzata per prepararle una sorpresa nella colazione: nasconde un anello sotto la tazza del latte. Quando si siede a tavola, Lucia sospetta che ci sia qualcosa di strano e, mentre sta per cominciare a far colazione, ecco che arriva la terribile telefonata del Generale Abrami: Stinco è fuggito. Lucia non tarda ad avvertire il capitano Daniele Ghirelli, che si sta godendo sole e mare con la sua fidanzata Selvaggia: per lui è un duro colpo ancora più che per Lucia, siccome Stinco, prima di diventare un criminale, era uno dei suoi migliori amici informatici. Sulla scena del crimine arrivano tutti i componenti della squadra: oltre ai capitani Lucia Brancato e Daniele Ghirelli, Bartolomeo Dossena, fidanzato felicemente con Eleonora Ravelli, sorella di Giordana Ravelli, l'ex Coniglio della Banda, in carcere e che si è pentita, Emiliano Cecchi, lasciatosi con Giada e felicemente fidanzato segretamente con Bianca, Orlando Serra, il compagno di Lucia e specializzato nel capire negli interrogatori se una persona mente o meno, e Bianca Proietti, sempre sbadata ma brillante, fidanzata ancora in segreto con l'ormai promosso Tenente Cecchi. Grazie a del polline ritrovato, i R.I.S. sopraggiungono a quello che potrebbe essere il Covo della Banda: un'azienda agricola abbandonata, dove poco prima il Lupo ha fatto fuori uno dei suoi ex scagnozzi. Gli agenti arrivano troppo tardi: Lupo e Scimmia sono già fuggiti, lasciando a disposizione dei nostri solo un cadavere e un camion rosso in fiamme. I R.I.S. si convincono del fatto che Mario Pugliese non lasci le cose a metà, e che quindi voglia far evadere anche suo fratello Gerry Pugliese, alias Tigre, per il quale aveva quasi rischiato di andare in carcere, e Ninni Zanchi, alias Maiale, e primo componente della banda arrestato. Infatti, in Carcere, Gerry ha un violento scontro con Ninni sul fatto che Mario verrà a prenderli, ma che lui non se lo merita. Lo accusa, in effetti, di aver fatto quell'errore di uccidere le sue zie senza motivo, portandolo in prigione e pian piano facendo scoprire tutti gli altri. Nel frattempo, Lucia si convince del fatto che Stinco e Pugliese abbiano trovato un modo per comunicare, siccome il secondo sapeva esattamente il giorno e l'ora del trasferimento dal carcere. Quindi, i R.I.S., sospettano principalmente del dottor Guidi, l'avvocato di Stinco, che però afferma di aver lasciato il suo incarico qualche settimana prima, in seguito all'aggressione avuta dall'omicida dopo un suo incoraggiamento a collaborare con la polizia; riporta, infatti, una cicatrice vicino ad un occhio. Secondo Orlando, potrebbe non mentire, ma non ne è completamente certo. Successivamente, incoraggiato da Ghiro, con il quale ha cercato delle tracce nel camion infuocato, Orlando decide di buttarsi e dare l'anello a Lucia. La donna sembra presa alla sprovvista da questa notizia, e rivela al fidanzato che se l'avesse trovato quella mattina, avrebbe acconsentito immediatamente... però, questa fuga di Stinco l'ha completamente scossa, e chiede del tempo a Serra, che capisce come si sente Lucia e accetta la risposta. Bianca riceve delle rose rosse da un ammiratore segreto. Bart nota come Milo sia indifferente a questa cosa, siccome l'anno prima erano fidanzati. Il promosso Tenente rivela che ha deciso di passare avanti, adesso sta più o meno bene con Giada. Riesce a convincere Bart, ma in realtà si tratta di una bugia: infatti, quella sera, litiga con lei al telefono, e dopo poco arriva Bianca con cui si abbandona tranquillamente alla passione: i fiori erano suoi. Nel frattempo, i R.I.S. sanno bene che quella più in pericolo di tutti, in questo momento, è Giordana Ravelli, alias Coniglio, in carcere e terrorizzata per quello che il Lupo potrebbe farle. È stata lei, infatti, ad aiutare la polizia a catturarli, una volta pentita. Giordana è la sorella di Eleonora, la fidanzata di Bart, che in questo momento, come la sorella, è più terrorizzata di prima e supplica il fidanzato e i R.I.S. di prendersene cura. L'avvocato Guidi confessa che, se potesse, metterebbe in galera quelli della Banda con le sue mani, ma non può. Perciò, chiede alla giovane, bella e fidata avvocatessa Anita Cescon di diventare l'avvocato personale di Giordana Ravelli. Per lei è un grande onore, perciò accetta senza esitare. Intanto il Generale Abrami comunica una sconfortante notizia a Lucia e agli altri: Gerry Pugliese e Ninni Zanchi devono essere trasferiti in tribunale per la causa. Lucia chiede in tutti i modi se possono posticiparla, ma il Generale è irremovibile, anche se sa che questa sarebbe l'opportunità perfetta per farli evadere. Sul camion bruciato, il Tenente Serra e il Capitano Ghirelli trovano delle impronte che corrispondono a quelle del fratello di uno scagnozzo del Lupo. Così, Lucia, Ghiro e Sasso vanno ad arrestarlo. Nel frattempo, Ghiro comunica a Bianca e Milo (che fingono di essere normali colleghi) che per loro sarà come esserci senza esserci. Infatti, impianta in tutti i lati dell'esterno del tribunale delle telecamere, in modo da poter controllare che tutto proceda normalmente. Lucia riesce a far parlare il fratello arrestato (l'altro è fuggito) che le rivela che a Mario gli servivano servivano solo per prestare i camion ed entrare ogni giorno in tribunale senza dare nell'occhio e controllando per bene il luogo. Stinco riesce nel suo ancora non chiaro intento "impossibile" e Mario se ne va travestito, dicendo all'amico che adesso sa cosa deve fare. Jerry e Ninni stanno venendo trasferiti e, fermando le telecamere, notano che i due si sorridono: sanno del piano. Mentre Bart cerca di rassicurare Eleonora sulla protezione di Giordana, i R.I.S. si dirigono in tribunale, dove è scattato l'allarme antincendio e tutti stanno fuggendo. I poliziotti riportano nella cella Jerry e Ninni, mentre Stinco attiva la cosa su cui stava lavorando. Nel frattempo, all'esterno del tribunale, una violenta sparatoria fra Milo-Ghiro e l'altro fratello, portano all'arresto di quest'ultimo. Lucia, Orlando, Bart e qualche altro agente sono arrivati alla cella dei due criminali, che si accucciano negli angoli ridendo. Così, Lucia capisce: è una bomba. Ma è troppo tardi: la bomba esplode nel bel mezzo della cella quasi in faccia a lei, che rimbalza indietro sbattendo violentemente la testa. Mentre Lucia sviene fra le grida disperate di Orlando, Gerry e Ninni fuggono dalla prigione.