Guarda Shin Getter Robot contro Neo Getter Robot Stagione 1 Episodio 1 Online

1° episodio - Change 1 New York: Musashi combatte da solo con le tre Macchine Getter contro orde di Mecha-Saurus inviati da Re Gool, mentre, al laboratorio di Saotome, Ryoma (ferito e privo di memoria) e Hayato tentano invano di attivare un nuovo Getter Robot per correre in suo soccorso. Dopo essersi ben destreggiato a lungo, il Getter Robot viene immobilizzato dalla morsa dei vari Mecha-Saurus. L'unico modo che resta per non perdere la guerra è una manovra kamikaze: Musashi estrae dall'interno del robot il generatore di Raggi Getter e lo fa esplodere. La violenta deflagrazione ha effetti devastanti. Nonostante le apparenze, non vi è certezza che l'Impero dei Dinosauri si sia estinto. Due anni dopo, Hayato, in qualità di dirigente della Base Nisar, è impegnato nell'addestramento di alcuni piloti per una nuova arma da guerra: il Neo Getter Robot, alimentato dall'Energia al Plasma (lecito attendersi che, dopo New York, l'energia Getter non goda più di molta fiducia). Dopo averne arruolati due (la bella Sho e l'imponenete Gai) gliene serve un terzo. Il prescelto è Go Ichimonji, un ragazzo diciassettenne sprezzante del pericolo, che, dopo aver perso i genitori cinque anni prima per mano degli uomini-rettile, si guadagna da vivere come lottatore clandestino. Proprio durante un incontro, affronta un rettile inviato per catturarlo. L'Impero dei Dinosauri esiste ancora ed intende annientare l'umanità anche attraverso il reclutamento forzato dei migliori esemplari del genere umano. Go riesce a cavarsela egregiamente, ma subito dopo la fine dell'incontro, un Mecha-Saurus attacca la città. Hayato riesce così a convincere Go ad unirsi alla squadra Getter. Il giovane ha quindi in battaglia il suo battesimo di pilota del Getter 1. Battaglia che viene vinta dai nostri eroi. L'episodio si conclude con l'inquietante immagine di un Re Gool che, con l'aiuto di un rigeneratore, sta per tornare a nuova vita, sotto lo sguardo ammirato dei suoi fedeli Bat e Galek.